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Nome botanico: Eleutherococcus senticosus Maxim.
Parte impiegata: Radici essiccate
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
100 ml
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Compositae (Asteraceae)
Specie: Helichrysum italicum (Roth. Don.)
Habitat: Luoghi aridi e rocciosi dal mare alla zona pedemontana
Parte utilizzata: Parte aerea fiorita (i capolini nell’uso esterno).
Epoca di raccolta: Estate
Pianta erbacea perenne alta 30-40 cm con corimbi formati da capolini gialli. Il profumo ricorda quello di camomilla, menta e liquirizia insieme. Foglie e fusti sono di color grigio cenere. Si può confondere con la specie affine “Helichrysum stoechas” che comunque possiede le stesse proprietà.
Curiosità
Il nome deriva dal greco “elios”= sole e “chrysos” = oro come evidente riferimento al colore giallo dei capolini e al fatto che la pianta vegeta in luoghi molto assolati e caldi.
Principi attivi
Olii essenziali fino allo 0,2% (neroli, nerile acetato, alfa e beta pinene, geraniolo, sesquiterpeni, furfurolo, eugenolo), flavonoidi (narigenina, apigenina, campferolo, elicrisina, quercitrina), triterpeni (alfa amirina, acido ursolico uvaolo, acido boswellico), elipirone, sitosterolo, acido caffeico.
Uso esterno
L’oleolito, preparato con i capolini posti in una quantità a copertura di olio extravergine di oliva e lasciato infondere per circa 40 giorni, è utile per psoriasi, herpes d’ogni genere, eczemi ed irritazioni della pelle sensibile. Stessa azione hanno ovviamente altri preparati che comunque hanno come base l’oleolito.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
L’elicriso è un antistaminico naturale ed esplica anche azioni colagoghi, espettoranti, diuretiche, antispasmodiche, antisettiche bronchiali e antireumatiche.
Indicazioni: Allergie, bronchiti, affezioni epatiche, reumatismi, asma allergica, artrosi.
Posologia: 35 gocce in poca acqua tre volte al giorno prima dei pasti
Droghe sinergiche: AGRIMONIA, FUCUS, MAIS, MALVA, MIRTILLO NERO, VERBASCO
Formato
100 ml
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Equisetaceae
Specie: Equisetum arvense L.
Habitat: Luoghi umidi, margine dei fossi.
Parte utilizzata: Fusti sterili.
Epoca di raccolta: Primavera inoltrata.
Pteridofita dal classico aspetto a coda di cavallo con fusto (rachide) suddiviso in segmenti e foglie filiformi e setolose che si dipartono a fitto raggio da ogni segmento. I fusti in riproduzione si distinguono per uno sporangio strobiliforme posto all’apice.
Curiosità
Detto anche “coda cavallina” il nome deriva dal latino “equus” = cavallo e da seta per le foglie sottili setolose.
Principi attivi
Flavonoidi (isoquercitrina, galuteolina, gossipetina, erbacetina, equisetrina), steroli (isofucosterolo, campesterolo), Sali minerali (acido silicico 5-8%, calcio, magnesio, manganese, potassio), equisetonina, acido caffeico, acido ferulico, tracce di alcaloidi (nicotina, palustrina, 3-metosiipiridina).
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
L’equiseto tra le varie proprietà è noto per la sua azione diuretica e rimineralizzante. Infatti è ricco di Sali minerali come silicati, calcio, magnesio, manganese e potassio.
Indicazioni: litiasi renali, osteoporosi, rachitismo, postumi di fratture ossee, prostatiti, enuresi notturna, unghie e capelli fragili epistassi ecc..
Posologia: 50 gocce in poca acqua tre-quattro volte al giorno lontano dai pasti.
Tisana
Preparare un infuso al 3% lasciando infondere per circa 10 minuti.
Note
La tisana o la polvere in compresse sono sicuramente più ricche di silicati. Ne è più povera la soluzione idroalcoolica ma in essa i silicati sono più biodisponibili.
Droghe sinergiche: ARTIGLIO DEL DIAVOLO, BORSA PASTORE, BUCCO, CENTINODIA, ERIGERON, FIENO GRECO, FUCUS, GENZIANA, GRAMIGNA, LAMIO BIANCO, LEVISTICO, ONONIDE, ORTHOSIPHON, PILOSELLA, SPIREA OLMARIA
Formato
100 ml
Nome botanico: Lythrum salicaria L.
Parte impiegata: Sommità fiorite fresche
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Formato
50 o 100 ml
Soluzione idroalcolica ottenuta dalla macerazione di piante officinali, raccolte allo stato spontaneo e lavorate secondo i tempi balsamici, in acqua e alcool al giusto grado.
Integratore alimentare a base di estratti vegetali ottenuto dalla macerazione in solvente idroalcolico di parti di pianta fresche o secche immediatamente lavorate al fine di ottenere l’ottimale estrazione dei principi attivi. IL prodotto finale così ottenuto è utile a favorire le normali attività fisiologiche dell’organismo secondo le caratteristiche di ciascuna pianta.
Famiglia: Labiatae
Specie: Salvia officinalis L.
Habitat: Pendii aridi della zona mediterranea e ampiamente coltivata.
Parte utilizzata: Parte aerea fiorita.
Epoca di raccolta: Tarda primavera-estate
Pianta legnosa alla base alta fino a 40-50 cm. con giovani fusti e foglie ellittiche ricoperti di fitta peluria che gli conferisce la classica colorazione grigio-verde. I fiori roseo purpurei sono bilabiali e disposti in verticilli avvolti da una fitta peluria ispida.
Curiosità
Deriva dal latino “sàlvus” = “salvo”, con riferimento alle sue proprietà medicinali, oppure sempre dal latino “salvere” = ”star bene”, con la medesima radice il nome tedesco “salbe” = “unguento medicamentoso”.
Principi attivi
Olii essenziali fino al 2,8% (alfa e beta tujone 50%, cineolo, canfora, borneolo, sesquiterpeni), principi amari (picrosalvina, salvina, acido carnosico), triterpeni (betulina, alfa e beta amirina, acido pomolico, acido crategolico, acido 3-idrosiiursolico), di terpeni (listano, royleanone), flavonoidi (salvigenina, ispidulina, luteolina), acidi fenolici (rosmarinico, ferulico, labiatico, gallico, caffeico, clorogenico), steroli (sitosterolo, stigmasterolo), tannini fino all’8%.
Uso interno
Soluzione idroalcoolica
La salvia è una delle più potenti piante officinali. Possiede proprietà amaro toniche, stimolanti, eupeptiche, emmenagoghe, antiidrotiche, antisettiche, blandamente ipoglicemizzanti, afrodisiache femminili, spasmolitiche, coleretiche, espettoranti, astringenti, estrogeniche.
Indicazioni: Convalescenze e astenie, amenorrea e dismenorrea, dispepsia, diarrea e meteorismo, eccessiva sudorazione, diabete, eccessiva secrezione lattea.
Posologia: 35 gocce in poca acqua tre volte al giorno dopo i pasti.
Tisana
Infuso al 2% oppure decotto al 3% (al 10% per uso locale).
Droghe sinergiche: ANGELICA, CIMICIFUGA ,GINSENG, LAVANDA, LUPPOLO, MENTA PIPERITA, MIRRA, ORTICA, ROSMARINO, SALICE, SCORDIO, TIMO VOLGARE TORMENTILLA
Note
I preparati per uso esterno sono utili nelle stomatiti, afte, angine e leucorrea. Inoltre pomate e unguenti sono utili nel caso del “piede d’atleta”.
Formato
100 ml
Nome scientifico: Abies alba Mill.
Parte impiegata: Gemme fresche
Soluzione glicerica caratterizzata dall’utilizzo di tessuti meristematici freschi (gemme, germogli, linfa o altri giovani tessuti), raccolti allo stato spontaneo, lavorati immediatamente per garantire l’unicità del fitocomplesso e successivamente diluiti alla 1D (prima soluzione decimale).
Formato
100 ml
Soluzione glicerica caratterizzata dall’utilizzo di tessuti meristematici freschi (gemme, germogli, linfa o altri giovani tessuti), raccolti allo stato spontaneo, lavorati immediatamente per garantire l’unicità del fitocomplesso e successivamente diluiti alla 1D (prima soluzione decimale).
Famiglia: Aceraceae
Specie: Acer campestre L.
Habitat: Dalla campagna alla zona pedemontana in cespuglieti o ai bordi dei boschi.
Parte utilizzata: gemme.
Epoca di raccolta: In primavera.
Alberello alto 5-6 metri con foglie opposte aventi un picciolo più lungo della lamina palmato-lobata, composta da 3 o 5 lobi che possono essere, a loro volta, divisi in ulteriori sub-lobi; la pagina superiore è di colore verde scuro, mentre quella inferiore è più chiara e tomentosa. Le due samare, con ali contrapposte, sono generalmente lunghe da 2 a 4 cm.
Curiosità
Il nome generico deriva dal greco “Akra” = acre, aspro nel senso di arduo, duro. Il nome specifico è un chiaro riferimento all’habitat. Una credenza popolare narra che, facendo passare un bambino attraverso i rami dell’Acer campestre, gli si garantisce lunga vita. Nel folklore francese le noci dell’acero simboleggiano i 58 anni di matrimonio. Infine esiste una storia più recente secondo la quale uno degli inventori dell’elicottero, Sikorskij, ha tratto ispirazione vedendo cadere un seme dell’acero.
Uso interno
Gemmoderivato delle gemme
Il gemmoderivato possiede proprietà ipolipidemizzanti e blandamente anticoagulanti.
Indicazioni: Alto tasso di trigliceridi, ipercolesterolemia, aterosclerosi, nevrosi da fobie.
Posologia: 50 gocce in poca acqua alla sera.
Droghe sinergiche (gemmoderivati): FRASSINO, TIGLIO
Formato
100 ml
Il Giardino di Hermes d.i Via Aurelia 384 00165 ROMA P.IVA 12345678910
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