In questo articolo scopriremo la ricetta dello sciroppo ottenuto dalle foglie della Stevia Rebaudiana, una pianta originaria del Sudamerica utilizzata da secoli a scopo medico e alimentare.
Ormai da anni ha travolto il mercato occidentale: prodotti a base di stevia, pensati come sostituti dello zucchero o dei dolcificanti artificiali, sono ormai sempre più diffusi.
Ovviamente, in moltissimi casi, della stevia questi prodotti hanno quasi solo il nome, o comunque solo i principi attivi dolcificanti, non l’intero fitocomplesso che la rende una pianta così benefica per la salute.
Infatti, la stevia non è solamente un ottimo sostituto dello zucchero (i suoi glicosidi hanno un potere dolcificante 20 volte superiore a quello dello zucchero bianco, mentre lo sciroppo lo supera di 100 volte): la stevia è anche ricca di proteine, fibre, minerali (come ferro, magnesio, zinco, calcio e potassio), vitamina A, vitamina C e rutina (un potente antiossidante).
Inoltre, ha zero calorie, riduce il colesterolo, contrasta la formazione di placche arteriose, abbassa la pressione in caso di pressione alta (ma non la riduce in caso di pressione bassa o normale), e nei diabetici riduce i livelli di zuccheri nel sangue, innalzando la sensibilità all’insulina.
Consigli per la coltivazione
Data la grande adattabilità, resistenza e produttività della stevia, potete coltivarla personalmente nel vostro giardino o balcone – essendo anche una pianta esteticamente stupenda.
A questo scopo è consigliabile innaffiarla quotidianamente e trovarle un posto assolato, che garantisca una ricca produzione di foglie carnose. Se le gelate invernali mettono a dura prova la vostra stevia, potete mitigare il terreno con una spessa pacciamatura, la quale proteggerà le radici e permetterà anche di ridurre al minimo le innaffiature (fino a una volta ogni tre giorni).
La raccolta avviene da metà maggio fino al termine dell’estate. Ricordate di lasciare 2-3 internodi alla base della pianta, per permettere una nuova crescita a partire dalla zona recisa. Potete essiccare i rametti raccolti appendendoli a testa in giù in un luogo buio e areato per una o due settimane.
La ricetta
| Ingredienti: | |
| Stevia foglie secche | 100g |
| Alcool alimentare 95° | 1kg |
| Acqua distillata | 500g |
Procedimento:
- Frantumare 100g di foglie secche di stevia, quindi porle in un barattolo con tappo.
- Versare sopra le foglie 1kg di alcol alimentare a 95°.
- Chiudere bene il barattolo e lasciare in macerazione al riparo dalla luce per due settimane, agitando le foglie ogni giorno.
- Filtrare la soluzione estratta (potete aiutarvi con uno schiacciapatate nel quale aggiungerete come filtro la stoffa dei gambaletti sanitari) e diluirla con 500g d’acqua (la metà del peso dell’alcol), miscelando con cura.
- Porre sul fuoco lento la soluzione alcolica così ottenuta, senza farla bollire né sobbollire: il calore farà evaporare l’alcol ma non l’acqua.
- Quando il suo volume sarà ridotto di 2/3, intensificare la fiamma fino a ebollizione: ora sarà la parte acquosa a evaporare, permettendoci di ottenere lo sciroppo vero e proprio.
- Quando avrà raggiunto un peso di circa 200g, lo sciroppo di stevia sarà pronto.
A questo punto il vostro sciroppo è pronto da utilizzare come sana alternativa allo zucchero, sia per preparare dolci che per addolcire tè o caffè.
Lo sciroppo (o l’estratto alcolico o acquoso) va conservato in vetro scuro e utilizzato dopo 24 ore di maturazione.